La Bromelina è un enzima ad azione proteolitica che viene estratto dalla polpa e soprattutto dal gambo dell’ananas.
Ormai da diversi anni la Bromelina è utilizzata con successo in ambito clinico e diversi trials clinici hanno chiarito alcune delle principali attività cliniche della bromelina.
Bromelina: a cosa serve?
La Bromelina risulterebbe utile nel:
- Controllare l’evoluzione di stati infiammatori
- Espletare una preziosa attività antiedemigena
- Facilitare la ripresa da traumi sportivi
- Controllare il decorso clinico ed il periodo di remissione in corso di patologie autoimmuni come l’artrite reumatoide
- Esercitare un’azione antiaggregante piastrinica ed antitrombotica
- Facilitare il processo digestivo
L’effetto dimostrato di riduzione del dolore è molto probabilmente dovuto alla capacità della Bromelina di ridurre l’infiammazione del tessuto e l’edema piuttosto che un diretto effetto sui mediatori algogeni.
Meccanismo d'azione della bromelina
L’effetto antiinfiammatorio della bromelina dipende in gran parte dalla sua attività proteolitica, in particolare dalla sua capacità di lisi della fibrina, una proteina che viene liberata in corso di processi infiammatori e che contribuisce al mantenimento dell’edema. È stata inoltre dimostrata la sua capacità di stimolare la produzione di prostaglandine ad attività antiinfiammatoria a discapito di quelle ad attività pro infiammatoria.
Come tutte le sostanze ad azione enzimatica la bromelina svolge la sua attività in modo dipendente dal pH dei tessuti infiammati: il massimo dell’attività della bromelina si realizza quando il pH tessutale è compreso fra 5,5 e 8.
Studi clinici sulla bromelina
La bromelina può vantare un gran numero di studi clinici in varie aree terapeutiche:
- In ambito genito urinario può essere utile in varie patologie a componente edemigena (prostatiti, vulvodiniti, bartoliniti)
- In ambito respiratorio ha un buon effetto mucolitico e decongestionante delle mucose in caso di flogosi acuta catarrale
- La somministrazione di bromelina è efficace sulle tromboflebiti e in caso di vene varicose e di traumi contusivi.
- In linea generale la bromelina ha un ottimo effetto su tutte le situazioni edematose dei tessuti molli.
Bibliografia
- P. Hikisz et al. – Beneficial Properties of Bromelain. Nutrients 2021, 13, 4313.