The effects of potassium and magnesium supplementations on urinary risk factors of renal stone patients
Autori: Jaipakdee S1, Prasongwatana V, Premgamone A, Reungjui S, Tosukhowong P, Tungsanga K, Suwantrai S, Noppawinyoowong C, Maskasame S, Sriboonlue P – Journal of the Medical Association of Thailand, 2004 Mar;87(3):255-263.
Gli effetti della supplementazione di potassio e magnesio sui fattori di rischio per la calcolosi renale sono stati studiati in 61 pazienti con calcolosi renale. I soggetti sono stati divisi in quattro gruppi e integrati per un periodo di un mese con:
- cloruro di potassio (KCl, gruppo 1)
- citrato di potassio e sodio (citrato di K Na, gruppo 2)
- glicina di magnesio (glicina Mg, gruppo 3)
- citrato di potassio e magnesio (K Mg citrato, gruppo 4)
Nel gruppo 1 e 3 si è riscontrata un arricchimento nelle urine rispettivamente di potassio e magnesio, ma una diminuzione del pH urinario, senza alcun cambiamento nel citrato urinario o nel calcio.
Nei gruppi 2 e 4 è stato rilevato un aumento significativo del pH urinario, del citrato e del potassio.
L’integrazione con citrato di potassio e magnesio nel gruppo 4 sembra aver dato i migliori risultati per quanto riguarda la riduzione dei fattori di rischio di calcolo, in quanto ha causato un aumento del pH urinario, del potassio e del citrato e una diminuzione delle escrezioni di calcio.
Inoltre, il citrato di potassio e magnesio ha provocato anche l’arricchimento delle urine con magnesio, altro inibitore dei calcoli contenenti calcio.
I presenti risultati dimostrano che per quei soggetti a rischio di calcolosi ad alto rischio di deplezione di potassio e magnesio, per ottenere i migliori risultati terapeutici, dovrebbero essere forniti supplementi di potassio e magnesio insieme e anche nelle forme che porterebbero alla somministrazione di un effetto di carico alcalino.